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Il diadema dei versi

Buddhaghoṣa
Padyacūḍāmaṇi = Il diadema dei versi / di Buddhaghoṣa. A cura di Marco Franceschini. - Milano : Edizioni Ariele, 2010. - 352 S.
Einheitssachtitel: Padyacūḍāmaṇi <Sanskrit, ital.>
ISBN 978-88-86480-95-6
EUR 26,00
DDC: 891.21; 294.363

Projektbeschreibung
La ricerca è finalizzata alla realizzazione di una nuova edizione critica e delle prime traduzioni (in italiano e inglese) del “Padyacudamani”, opera in versi composta in sanscrito, di datazione e attribuzione incerta, appartenente al filone della ‘letteratura d’arte’ indiana (kavya).
   Il componimento, di indubbio valore artistico-letterario (come attestato dai lusinghieri commenti espressi da studiosi di chiara fama a noi contemporanei, quale il Warder), narra le vicende terrene di Siddhartha Sakyamuni: ma se ciò la accosta ad altre e più celebri ‘biografie’ del Buddha (quali Buddhacarita, Lalitavistara, Mahavastu, Nidanakatha), da questi componimenti il Padyacudamani si discosta per le numerose e importanti discrepanze di carattere contenutistico.
Nonostante il pregio artistico e le interessanti peculiarità che la contraddistinguono, il Padyacudamani non è stato fatto oggetto sino a oggi di studi approfonditi, né tantomeno di traduzioni. La presente ricerca si avvale perciò solo dell’edizione del testo con glosse in sanscrito approntata da M. Rangacharya e S. Kuppusvami Sastri (Madras, 1921) e, limitatamente alla prima sezione, del commento in sanscrito di Siddhantavagisa Acaryavinoda (New Delhi, 1960).
   Con riferimento alle fonti, l’edizione di Madras è priva di un vero apparato critico, ma corredata solo da scarne note che segnalano solo le ‘varianti principali’ rispetto al testo costituito. Questo fatto, unito all’individuazione di nuove fonti manoscritte sconosciute all’edizione (delle quali si dispone in copia fotografica o anastatica), ha palesato la necessità di approntare un’edizione critica rigorosa e ‘scientifica’ dell’opera – anche in considerazione del fatto che almeno uno fra i ‘nuovi’ codici, redatto in grantha tamil su foglie di palma, è certamente di notevole antichità e contribuisce alla costituzione del testo con lezioni di rilevante valore filologico. [Università di Bologna, Progetti (2006)]

Inhalt
1. Introduzione
2. Traduzione e note
3. Testo sanscrito e apparato critico

Übersetzer
MARCO FRANCESCHINI, Research Fellow, Department of Linguistics and Oriental Studies, University of Bologna. Homepage.

Quellen: Edizioni Ariele; Mitteilung des Übersetzers, M. Franceschini, Mailing-Liste Indology, 25. Okt. 2010; Libreria Universitaria; Hoepli